Per non disperdere questo patrimonio storico, nel 1998 è stato istituito il “Centro di Documentazione per la Storia della Fisiologia” con la finalità di raccogliere e valorizzare gli strumenti scientifici della Fisiologia Fiorentina. Il progetto ha comportato interventi di recupero, restauro, catalogazione, inventario e documentazione fotografica che preludono al reperimento di un’adeguata collocazione per la realizzazione di un complesso espositivo. In questo modo il patrimonio di strumenti, oltre a costituire una collezione di particolare interesse per gli studiosi e appassionati di apparecchiature scientifiche, potrà acquisire anche una connotazione didattica.
Il patrimonio storico di strumenti scientifici della Fisiologia è di circa 200 reperti e consiste principalmente in: apparecchi per la registrazione di parametri elettrici e meccanici, apparecchi per la stimolazione elettrica, strumenti ottici, strumenti acustici e strumenti fotografici.
Da un punto di vista storico, notevole interesse rivestono gli strumenti risalenti al periodo fra il 1880 e il 1940, in particolare alcuni chimografi impiegati per la misurazione dell’attività muscolare, un elettrocardiografo di Boulitte, un Ergografo di Mosso (usato per la registrazione delle contrazioni muscolari del dito medio della mano), un sintetizzatore di suoni di Helmholtz.
Dai uno sguardo da vicino ai reperti accuratamente catalogati e conservati, testimonianza preziosa della storia della scienza.